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DAI REGISTI DI CLASSE |
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L'alunno S. C. lascia l'aula prima dell'orario di uscita dopo aver
fotografato la lavagna con il cellulare sostenendo che avrebbe
riesaminato la lezione a casa sua. |
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L'alunno A., assente dall'aula dalle ore 12.03, rientra in classe
alle ore 12.57 con un nuovo taglio di capelli.
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Gli alunni M. P. e D. A. dopo aver rubato diversi gessetti dalla
lavagna di classe, simulano durante la lezione l'uso di sostanze
stupefacenti tramite carte di credito e banconote arrotolate,
tentando inoltre di vendere le sopracitate finte sostanze ai propri
compagni. A mia insistente richiesta di smetterla vengo incitato a
provare pure io per non avere così tanti pregiudizi. |
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La classe non mostra rispetto per l'illustre filosofo Pomponazzi e
ne altera il nome in modo osceno. |
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L'alunno M. dopo la consegna del pagellino da far firmare ai
genitori riconsegna il pagellino firmato 2 minuti dopo. Sospetto che
la firma non sia autentica. |
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Il crocefisso dell'aula è stato rovinato. Il Cristo ora porta la
maglia della nazionale. |
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L'alunno A. durante l'intervallo intrattiene dalla finestra
dell'aula gli alunni dell'istituto imitando Benito Mussolini, munito
di fez e camicia nera, presentando una dichiarazione di guerra
all'istituto che sta dall'altra parte della strada. |
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Dopo aver fatto scena muta durante l'interrogazione di geografia
astronomica V. chiede di avvalersi dell'aiuto del pubblico. |
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L'alunno M. G. al termine della ricreazione sale sul bancone
Adiacente la cattedra e dopo aver gridato "Ondaaaa energeticaa!!!",
emette un rutto notevole che incita la classe al delirio collettivo. |
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Facendo l'appello e notando l'assenza dell'alunno S., mi viene detto
dall'alunno C. di non preoccuparmi. Quest'ultimo estrae il
portafoglio, lo apre e simulando di parlare ad una terza persona
urla "Scotty: teletrasporto!". Con fragorosi effetti sonori fatti
con la bocca, l'alunno S. fuoriesce dall'armadio. |
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L'alunno L.P. durante l'ora di educazione fisica insegue le
Compagne di classe sventolando in aria lo scopino del water. |
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L'alunno L.P. durante la lezione di educazione fisica usa la
pertica come simbolo fallico. |
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Si espelle dall'aula l'alunna M. Ilaria perché ha ossessivamente
offeso la compagna Sabatino Domenica chiamandola Week End. |
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Gli alunni M. e P. incendiano volontariamente le porte dei bagni
femminili per costringere le ragazze ad utilizzare il bagno
maschile. |
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L'insegnante di latino:
"L'alunno è entrato in aula, dopo essere stato per 20 minuti al
bagno, aprendo la porta con un calcio; ha fatto una capriola e ha
puntato un'immaginaria pistola verso l'insegnate dicendo "ti
dichiaro in arresto nonnina!" |
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L'alunno giustifica l'assenza del giorno precedente scrivendo
"credevo fosse domenica". |
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T., L. e B. chiudono in bagno una loro compagna perché ritenuta da
loro "cesso". |
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Gli alunni B. e B. durante l'ora di italiano compiono irrispettosi
esperimenti di balistica usando proiettili di carta e saliva
(stoppini) contro il ritratto dell'Onorevole Presidente della
Repubblica Ciampi. Si giustificano dicendo di necessitare un
bersaglio. |
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L'alunno M.B. sprovvisto di fazzoletti si sente autorizzato a
strappare una pagina della Divina Commedia per soffiarsi il naso. |
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P. non svolge i compiti e alla domanda "Per quale motivo?
"risponde"Io c'ho una vita da vivere". |
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"Gli alunni B. e N. simulano un omicidio in classe, il primo si è
steso a terra, il secondo disegna la sagoma". (Liceo Scientifico
Copernico di Brescia) |
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L'alunno M. ha fatto l'ennesima scena muta dicendo che risponderà
solo in presenza del suo avvocato. |
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"Si segnala mancanza del Crocifisso, occultato dalla classe, al suo
posto cartello recante le parole "torno subito"". |
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L'alunno M. (egiziano, n.d.r.), continua a ripetere la parola "ano"
poiché R. l'ha convito che significhi "dito". |
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Gli alunni P. e A. alle ore 10:25 escono dall'armadio. |
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